domenica 22 agosto 2010

Anello di Monte Acuto (Appennino Tosco Emiliano)

Partenza ore nove verso l'appenino, sulle cime nebbia, abbiamo la speranza che migliori.
dopo un oretta di strada, che considerarla tale è un azzardo, sembra più una pista fuoristrada si arriva nei pressi della diga del passo del Lagastrello.
Una gita senza nessuna difficoltà vi riporto l'altimetria e in relazione al tempo



Poco dopo aver iniziato il cammino






Giunti ad un incrocio di sentieri un po di riposo



Poi ripartire lungo la salita



All'improvviso appare, come per magia, un rifugio sembra quasi nascondersi alla vista



A pochi passi dal rifugio un lago che a volte assume sembianze da fiaba







La nebbia sembra avvolgere la natura quasi volerla proteggere dal nostro sguardo




Si riparte verso la cima ultima salita tra i mirtilli quando ci appare tra tanto verde un cardo viola




Segnavia tra i mirtilli
La salita si fa dura


La sella di Monte Acuto l'umidità e la nebbia uniti al vento sembrano avvolgerci quasi a voler accentuare quel silenzio e senso di pace già di per se presente



Si intravede la meta
La Cima
Qualche ricordo di ciò che si vede dalla cima



La Lunigiana



Durante la salita incontriamo un manufatto misterioso...


dopo il faticoso rientro

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